Autore: | Paolo Besser |
Data: | 2008-12-21 |
Per prima cosa, vi auguriamo un Buon Natale ed un Felice 2009!
Il 2008 è stato un anno importante per lo sviluppo di AROS, dato
che tante cose sono successe negli ultimi dodici mesi e tanti progetti
sono stati fondati nel frattempo. Ecco un sommario di essi...
Stanislaw Szymczyk ha reso AROS auto-compilabile. Questo vuol dire
che si potrà compilare AROS (o le sue parti) su AROS stesso, senza il
bisogno di uno strumento esterno. Una catena di sviluppo quasi completa
è già disponibilenelle nightly builds, mentre alcuni strumenti necessari
sono disponibili attraverso Gli archivi. Puoi leggere altro su questo
da Cogville.
Krzysztof Smiechowicz sta facendo cose molto utili per AROS. Ha appena
portato MPlayer, così ci possiamo guardare i nostri filmati
in vari formati di compressione, tra i quali AVI, MPEG, MOV, DIVX,
XVID e molti altri. MPlayer è oltretutto anche un buon riproduttore musicale.
Paolo Besser ha rilasciato la versione 1.0 della sua distribuzione VmwAROS,
sia un Live-DVD avviabile e installabile , che una macchina virtuale
preconfigurata (qui), introducendo tante (nuove caratteristiche.)
VmwAROS è adattata sia agli utenti finali che agli sviluppatori, dato che
include giochi, applicazioni, networking e una suite completa
per lo sviluppo sulla piattaforma AROS. Gli utenti Amiga Former Amiga
users possono essere interessati in AmiBridge, uno
strumento di scripting che permette di lanciare applicazioni AmigaOS in UAE
direttamente da AROS
Michal Schulz ha trovato un problema che non faceva fare boot correttamente
ad AROS in VirtualBox, e ha introdotto una soluzione.
Tomasz Wiszkowski ha corretto un bug molto fastidioso in ata.device
e ora si possono utilizzare ancora i CD e i DVD senza problemi.
Ma gli sviluppatori AROS stanno trovando bugs e stanno provando a ripararli;
ti saremmo grati se ci aiutassi utilizzando il bug tracker quando ne
trovi uno.
Di solito non parliamo di progetti in attesa in questa pagina.
Preferiamo annunciare solo risultati concreti che abbiamo già raggiunto.
Ma dato che è natale un'eccezione sarebbe carina; Ecco alcuni dei progetti
in AROS nei quali stiamo lavorando.
Michal Schulz sta lavorando alla mass storage bounty, il quale obiettivo è
quello di "produzione di un dispositivo DOS che possiamo utilizzare per montare
un filesystem su una chiavetta USB". Michal ha già ha già raggiunto dei risultati
interessanti, dei quali parla nel suo blog personale. Michal Schulz sta anche
ancora portando AROSalle piattaforme Efika PPC.
Stanislaw Szymczyk sta lavorando al port di un browser open source su AROS.
E' partito con Netsurf, ma ha scelto OWB. Ha postato di recente
uno screenshot molto iniziale ma ben promettente su AROS-EXEC.
Krzysztof Smiechowicz, Staf Verhaegen, Markus Weiss e altri stanno lavorando su
AROS ABI v1. Si possono vedere alcuni progressi nella sua documentazione here.
Matthias Rustler sta portanto Ignition su AROS, una applicazione da foglio di calcolo
recentemente ri-rilasciata sotto i termini della licenza GPL.
Ha già fatto progressi interessanti. Questo screenshot
sembra fantastico.
Author: | Paolo Besser |
Date: | 2008-10-22 |
Many things happened during the last summer and AROS developers
are constantly improving the operating system:
Paolo Besser has released the new 0.9.1 beta version of his VmwAROS
distribution, which introduces improvements in the GUI style and
all the following enhancements to system files. New software has
been added or updated as well.
Once again, the distribution is available in two flavours: a
live CD which runs on top of any X86 hardware and can be
installed on the hard drive, and a virtual environment for
VMware.
Pavel Fedin is working on a Windows-hosted version of AROS. You
can read something about his progresses here. Michal Schulz
has completed porting AROS to the SAM 440EP board and now he's
porting AROS to the Efika PPC platform.
João Ralha is helping us translating catalogs to Portuguese.
Krzysztof Smiechowicz has enabled GRUB2 in the nightly builds,
changing the bootloader AROS used from the beginning. GRUB2 allows
more options and is much more compatible with modern hardware than
its old version, so this change should also reduce glitches AROS
had on some configurations at boot time.
Nick Andrews has released Sis 900 and e1000 network drivers for
AROS. People with these network cards can now connect to the
Internet and communicate with local area networks.
Nick Andrews has also enabled a snapshot function in Wanderer,
allowing people to fix windows size and behavior.
Markus Weiss has ported GCC/G++ 4.2.2 to i386 AROS Native. This
should help other people developing and porting their software to
AROS.
Stanislaw Szymczyk has made huge progress towards AROS self
compilation. There are still some glitches to fix, but the day
AROS can build itself is near. You can read something about his
work at Cogville.
Krzysztof Smiechowicz has completed reviewing AROS API
completeness, and now he's working on libraries and other system
components. Results are available in our status page.
Randy Vice has quit collecting bounties for AROS: TeamAROS has
been closed but all the opened bounties are now managed by a new
non-profit organization, Power-2-People. We would like to thank
Randy for all the support and time he dedicated to AROS in the past,
and give P2P a great welcome. Please keep on supporting AROS through
the new bounty system.
Author: | Paolo Besser |
Date: | 2008-07-26 |
Queste due notizie meritano un nuovo aggiornamento del sito, sebbene
l'ultimo risalga solo a una settimana fa.
Michal Schulz ha completato la sua versione nativa di AROS per la
scheda madre SAM440EP, base della piattaforma "Samantha". Per la prima
volta, AROS diventa "il" sistema operativo di preferenza, assieme a
Linux, per una piattaforma diversa da x86. ACube Systems, la casa
produttrice e distributrice, ha incluso un CD avviabile di AROS
direttamente nella confezione. I primi acquirenti della scheda madre
SAM440EP possono scaricare la loro versione di AROS dal sito di
Michal. Gli altri posssono approfittare di uno sconto, valido
per tutta l'estate, per mettere le proprie mani su questa piattaforma
alternativa.
Krzysztof Smiechowicz ha terminato il suo lungo lavoro di verifica
dello stato di completezza e di compatibilità delle librerie di AROS,
nei confronti di quelle di AmigaOS 3.1. Il risultato finale ammonta a
ben 89%, il che significa che uno dei più ambiziosi traguardi di AROS
è molto vicino. Potete verificare qui la situazione corrente.
Author: | Paolo Besser e Saimon69 |
Date: | 2008-07-18 |
Negli ultimi tempi si sta svolgendo un grande lavoro "under the hood": sotto il cofano; le novità da segnalare infatti sono moltissime e
riguardano numerosi aspetti del progetto.
Stanislaw Szymczyk ha completato il porting su piattaforma x86-64 della
versione hosted su Linux. Inoltre sta dando un contributo fondamentale
all'auto-compilabilità di AROS, convertendo gli strumenti necessari.
Di recente, ha portato su AROS abc-shell e ottenuto qualche risultato
incoraggiante.
Krzysztof Smiechowicz invece si sta occupando di verificare la
completezza delle API rispetto alle specifiche dettate come requisiti
minimi di AROS, fornendo un report periodico sotto forma di foglio
di calcolo excel-compatibile. Potete tenere sotto contollo
la compatibilità di AROS con AmigaOS nella pagina dello stato.
Grazie a Pavel Fedin, HDToolbox può ridimensionare e muovere le partizioni, per quanto questa possibilità abbia ancora bisogno di
qualche test. Pavel ha inoltre portato BHFormat su AROS e attivato
l'opzione di Wanderer che consente di formattare i dischi.
Pavel Fedin, Krzysztof Smiechowicz e Tomasz Wiszkowski hanno inoltre
lavorato alacremente per risolvere i problemi del nostro ata.device e
dei suoi derivati, in modo da risolvere i problemi di compatibilità
che affliggono AROS con alcune configurazioni hardware.
Michal Schulz sta tuttora lavorando sul porting di AROS per SAM440EP.
Di recente, ha rilasciato anche una beta iniziale. Non cercate di
eseguirla su altre piattaforme PPC, perché non funzionerà.
Gianfranco Gignina ha dato un forte contributo alla localizzazione e
alla correzione di diversi bug di ZUNE, cominciando a lavorare su una
versione "portabile" di Wanderer, in modo che possa essere reso più
indipendente dal resto del sistema e facilmente portatile su altre
piattaforme AmigaOS.
La nuova implementazione del linguaggio E, PortablE, è un altra lieta
novella per AROS. Maggiori informazioni sono disponibili qui.
Nick Andrews sta realizzando un driver per schede di rete Intel da
1000 Mbps, favorendo in questo modo la connettività del sistema e
allargandola a numerose schede madri.
Infine Paolo Besser ha rilasciato una nuova versione della sua
distribuzione VmwAROS, la 0.8, che introduce notevoli migliore sul
fronte grafico e della compatibilità. Come in passato, VmwAROS è
disponibile in due versioni: una che si avvia da CD e si può
installare su disco fisso, e un'altra che gira direttamente in una
macchina virtuale di VMware.
Author: | Paolo Besser |
Date: | 2008-04-12 |
Sono appena state pubblicate due nuove distribuzioni di AROS:
VmwAROS LIVE! e una nuova versione di WinAROS. La prima è costituita
da un ambiente pre-configurato che può partire da CD o essere
installato su disco fisso, basato sulla macchina virtuale di VmwAROS.
La seconda, invece, è un ambiente di sviluppo inserito in una
macchina virtuale di QEMU. Potete leggere maggiori dettagli nella
nostra pagina dei download. Gli utenti e gli sviluppatori di
applicazioni dovrebbero scaricare una di esse.
Krysztof Smiechowicz e Alain Greppin hanno realizzato
una versione binaria per architettura i386 del compilatore gcc/g++
3.3.1 basata sulle patch di Fabio, scaricabile dagli Archivi. Si
tratta sicuramente di un'ottima notizia per chi vuole portare o
sviluppare software su AROS, ma non è neanche l'unica: negli Archivi
si può reperire anche la nuova versione di Murks!IDE, il miglior
ambiente di sviluppo integrato per AROS, che ora supporta pienamente
il C++. L'hanno realizzata Krysztof Smiechowicz e Heinz-Raphael
Reinke.
È un periodo in cui il codice viene passato al setaccio. Krysztof
Smiechowicz ha incominciato a verificare il grado di completezza delle
API, mentre Barry Nelson ha controllato, filtrato e cominciato a
gestire di persona il nostro bug tracker. Molti bug già corretti sono
stati eliminati dalla lista.
Nic Andrews e Alain Greppin sono riusciti a implementare Grub2, di cui
è possibile vedere uno screenshot su Aros-Exec. L'aspetto migliore
di questa notizia è che finalmente gli utenti potranno liberarsi delle
lente partizioni FFS e caricare il sistema direttamente con SFS.
Questa opzione, tuttavia, non è ancora consigliabile in quanto restano
alcuni problemi di incompatibilità con certe applicazioni di AROS.
Alain Greppin ha incassato la taglia per il client DHCP di AROS. In
questo modo il nostro sistema operativo può ottenere un indirizzo IP
automatico da un server. Ha anche completato il porting di TeXlive.
Tomasz Wiszkowski e Michal Schulz stanno lavorando su ata.device per
migliorarlo. È stato così possibile inserire il supporto iniziale per
alcuni chipset Serial ATA: "I controller SATA che supportano le
operazioni in legacy mode dovrebbero essere operativi (ma questo non
significa che abbiamo già ottenuto il supporto AHCI)".
Author: | Paolo Besser |
Date: | 18-02-2008 |
Michal Shulz sta lavorando alacremente al porting di AROS sulla
piattaforma SAM440 di Acube Systems. Ha pubblicato i risultati
ottenuti fin'ora nel suo blog: "Ho deciso di separare il kernel
(e le librerie caricate insieme a esso) dallo spazio utente. Il kernel
viene caricato da qualche parte entro i primi 16 MB di RAM e quindi
rilocato a un indirizzo virtuale all'inizio dello spazio di
indirizzamento a 32 bit. Il caricamento del sistema avviene come
nella versione x86_64, mettendo tutti i dati di sola lettura al di
sopra della base del kernel e tutti i dati modificabili al di sotto
di essa. Dato che sono cattivo per definizione, il nocciolo del mio
AROS per SAM440 riserverà per se stesso tutto lo spazio al di sotto
della sua collocazione fisica. Questa memoria (pochi megabyte) sarà
impiegata come un pool locale per il kernel e sarà impedito qualsiasi
tipo di accesso da parte dell'utente."
Nic Andrews sta lavorando su Wanderer, allo scopo di migliorarlo e di
eliminare alcuni bug fastidiosi. Adesso sta "smanettando un po' per
riscrivere il codice per il rendering della classe iconslist di
Wanderer. Il traguardo a breve termine consiste nel permettere alle
finestre delle icone di bufferizzare il disegno di icone e sfondo,
in modo che, per esempio, usare la modalità tiled rendering per gli
sfondi di iconlist non causi un visibile tremolio, come avviene
adesso". È possibile leggere informazioni più dettagliate sul
suo blog.
Michael Grunditz ha pubblicato le prime beta di SimpleMail 0.32
per l'AROS Research Operating System. SimpleMail dispone di quasi tutte
le caratteristiche necessarie in un programma di posta elettronica
moderno, e sta ancora crescendo. Si può scaricare la versione corrente
dal sito degli Archivi.
Robert Norris sta facendo enormi progressi con Traveller, il suo
browser web basato su Webkit. Per farlo funzionare correttamente, deve
ancora realizzare alcune feature mancanti e portare librerie, tuttavia
il suo porting di Cairo.library è a buon punto ed è già riuscito a
visualizzare alcune pagine web quasi correttamente. Una foto molto
promettente si trova sul suo blog.
João "Hardwired" Ralha sta realizzando alcuni manuali su AROS in
formato PDF (in Inglese). Tuttavia, non sono ancora terminati ed è in
cerca di aiuto. I odcumenti disponibili per il download sono il Manuale per l'utente di AROS (completo al 50%), il
Manuale della Shell di AROS (70%) e la Guida all'installazione
di AROS (25%). L'autore può essere contattato attraverso il suo
sito.
Alain Greppin ha portato TeXlive su AROS, incassando una bounty.
Informazioni più dettagliate sul suo sito.
Tomek 'Error' Wiszkowski ha realizzato Frying Pan, un'applicazione
per scrivere CD e DVD. Ha pubblicato anche alcune foto su AROS-Exec.org.
La versione 1.3 (shareware) per AROS può essere scaricata dal
suo sito. Per farla funzionare, ha apportato anche alcune
modifiche al device ATA di AROS.
...e, per chiunque non se ne fosse ancora accorto, il filesystem
FFS ora dispone di una procedura di validazione automatica. Mai più
partizioni di sistema a sola lettura, pressocché inutilizzabili!
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